giovedì 30 aprile 2009

Processo Thyssenkrupp

PROCESSO THYSSENKRUPP: LE ULTIME TRE UDIENZEContinua, al ritmo di un a o due udienze settimanali, il processo allaThyssenkrupp. Le ultime tre udienze, dalla 15esima alla 17esima, sisono tenute rispettivamente: martedì 21 aprile, martedì 28 aprile emercoledì 29 aprile; hanno visto l’alternarsi di testimoni e peritidel pm, che confermano in pieno l’impianto accusatorio nei confrontidei sette imputati. Particolarmente, e giustamente, bersagliato daqueste dichiarazioni è stato Cosimo Cafueri, responsabile aziendaledella sicurezza, il quale - dopo aver tenuto, nei mesi precedentil’eccidio del 6 dicembre 2007, un criminale atteggiamento di assolutomenefreghismo nei confronti dei compiti a lui affidati dalla caricache ricopriva - sin dalla mattina successiva alla notte dell’incendio,in previsione della visita degli organi investigativi, si è attivatosin troppo tempestivamente per far ripulire lo stabilimento dai cumulidi carta, e dall’olio in eccesso, presenti in tutti i reparti dellostabilimento, ad eccezione della linea cinque che era già stata messasotto sequestro; inoltre, sempre con l’intento di nascondere le provedelle nefandezze compiute da lui e dai padroni della fabbrica in nomedel profitto, lo stesso giorno ha chiamato la ditta che si occupava disostituire gli estintori scarichi, quegli stessi che tutti i testimonifin qui ascoltati hanno detto non fossero più sostituiti - dalsettembre precedente - regolarmente, ma in maniera saltuaria. Questodimostra non solo la inestinguibile sete di profitto a tutti i costida parte dei padroni, ma anche il criminale comportamento di certipersonaggi che, per guadagnare qualche spicciolo in più, si adeguanoai voleri dei padroni anche se questi sono in contrasto con i doveriche la posizione che occupano imporrebbe a loro.Stefano Ghio - TorinoTorino, 30 aprile 2009

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